Buoni ma non troppo

M & T attraversano la strada. Il primo evita solo per un soffio di essere investito da una motocicletta che sfreccia a tutta velocità noncurante delle auto ferme per lasciare strada ai pedoni sulle strisce.

M: (un po' interdetto) Ma... ?!?
T: (in dialetto ma con serafica pacatezza) Stu strunz... l'adda venì n'attacc 'e diarrea fulminante e adda stà 24 ore chius rint o' cess a urlare "MAMMA MA'!"
M: (stupito ma divertito) ma lol!
T: (in italiano, mantenendo la calma) E no... quando ci vuole ci vuole... anche perché augurargli di cadere e farsi male non è affatto bello (e poi potrebbe coinvolgere qualcun altro), però una "bella" cosa fastidiosa come un attacco di mal di pancia... ecco, magari la sera che deve uscire con una ragazza... così forse sconta il peccato senza eccessive conseguenze... però l'adda pavà!
M: -senza parole-

"Iastemme" buoniste?

Ma come si fa...!?